IPSPJ-UN-Italia - Ambasciatori di Pace

"Insieme per un mondo migliore"

Chi siamo

Gli Ambasciatori di Pace dell'organizzazione IPSPJ-ONU Delegazione Italia sono un gruppo di membri altamente qualificati e impegnati, che condividono valori di pace, giustizia e sviluppo sostenibile per un mondo migliore.

Il Parlamento Internazionale per la Sicurezza, la Pace e la Giustizia esiste allo scopo di promuovere la pace e la giustizia in tutto il mondo. Richiamando l'attenzione sull'insicurezza, il conflitto e l'ingiustizia che contravvengono agli standard nazionali e internazionali accettati dei comportamenti umani e ricordando ad ogni nazione di adempiere ai propri obblighi ai sensi della convenzione e dell'accordo delle Nazioni Unite che sono firme per la coesistenza pacifica in tutto il mondo.

In questo momento critico della storia della l'umanità di cui ogni Nazione ha bisogno abbracciare la pace alla luce della Aumento della politica, della tensione, del terrorismo e le sfide alla sicurezza nelle nostre Nazioni. L'IPSJ è venuto come una voce e come un strumento per Educare, Insegnare, Formare, Informare e sensibilizzare il grande pubblico sulla conversazione di questi tre chiavi, che sono: Sicurezza, Pace e Giustizia a tutta l'umanità. L'IPSPJ è impegnati per la Sicurezza, la Pace, la Giustizia e la prevenzione in tutto il mondo. L'IPSPJ cerca di realizzare questi tre obiettivi attraverso la collaborazione di persone dotate di sani principi e buona volontà. 

L'IPSPJ è stato istituito in Africa il e il 2 febbraio 2020 dal nomina del Cardinale Prof. Esapa Sona Joseph Dominion nel ruolo dell'Africano Presidente. L'IPSPJ ha davvero raggiunto molto dalla sua fondazione in Africa, ha creato un grande impatto in molti paesi africani che ci ricordano che noi sono responsabili della Sicurezza, della Pace e Giustizia a tutta l'Umanità. La pace può solo se le persone sono in grado di rispettare reciproche opinioni. La pace fornisce un preziosa opportunità per noi di il nostro progresso. Quando le persone iniziano a rispettare gli altri sentimenti e la loro religione, La pace comincia a svilupparsi in quella regione.

Il Parlamento internazionale ha tenuto diversi accordi internazionali per la pace conferenze, workshop e seminari in molti paesi africani come; Camerun, Ghana, Nigeria e Senegal ecc.

Il Parlamento internazionale per la sicurezza, La Pace e la Giustizia sono incorporate in Sudafrica, Camerun e Ghana in i servizi degli affari di cultura sociale con decreto numero 507G.37C84VOLI/SASC per fungere da sede mondiale internazionale.


Vero PACE non è semplicemente l'assenza di guerra, è la presenza della Giustizia.

Martin Luther King Jr.

Il Profilo Di Sua Eccellenza. Sua Eminenza il Cardinale, Professor Esapa Sona Joseph Dominion. JP. LA RISANS

Sua Eminenza il Cardinale Joseph Dominion è nato il 17 settembre 1972 nella famiglia del defunto Sig. Esapa Martin Mboe e del defunto Deac. Helen Esapa della Ikiliwindi Kumba Meme Division del Camerun sud-occidentale dell'Africa centrale. Proprio come l'espressione filosofica ha reso noto che il livello del proprio background formativo e l'esperienza versatile nel proprio determina il proprio livello di interazione, lo stesso vale per il Prof. Cardinale Joseph Dominion.

Il Cardinale Joseph Dominion ha iniziato e frequentato la sua istruzione primaria presso la Convenzione Battista del Camerun (CBS), dove ha ottenuto il suo certificato di Prima Maturità (FSLC) nel 1978. Di conseguenza, il Prof. Joseph ha frequentato il Bishop Rogan College di Soppo Buea, nel sud-ovest del Camerun, dove ha acquisito il suo General Certificate of Education (GCE/SC) NEL 1989.

Il Cardinale Prof. Joseph si rese conto allora del significato dell'ingiunzione biblica nel primo libro di Timoteo capitolo 4:13 "Prestare attenzione alla lettura" e 2 Timoteo 2 vs 10 "Studia di mostrarti approvato davanti a Dio come un operaio che non deve vergognarsi, ma dividere rettamente la parola di verità". Si è rapidamente iscritto al Seminario Missionario Avanzato (MACOTIS NIGERIA) entro i primi due anni, attraverso il duro lavoro e la ricerca, ha avuto successo e ha ottenuto il certificato ministeriale in Teologia della Missione (MCTM) e il Diploma in Teologia (DIP. Th). Tra il 2002 e il 2005, ha continuato il suo lavoro di ricerca educativa che lo ha portato all'acquisizione del suo Bachelor (BA) in Educazione e Gestione Religiosa Cristiana, presso la famosa e popolare United Christian University (UCU MACOTIS NIGERIA CAMPUS WORLDWIDE) in associazione con il MACOTIS Advanced College of Business Education come approvato dal Ministero dell'Istruzione, Stato di Imo della Nigeria.

Il Cardinale Prof. Joseph ha continuato il suo programma di master presso la stessa United Christian University of MACOTIS CAMPUS dal 2006 al novembre 2007, quando ha conseguito il Master of Arts (MA) in Educazione e Gestione della Religione Cristiana. Fu come risultato del suo generale contributo accademico e della sua produzione, insieme alla sua generale disposizione filantropica alla costruzione della nazione, compresa la sua generosità verso l'umanità, che motivò il Senato e il Consiglio di Governo della rinomata Università Cristiana Internazionale a considerarlo apprezzato conferendogli il Dottorato in Teologia.

In attesa di completare il suo dottorato accademico nella stessa disciplina presso la stessa Università è arrivato il 2009. È pertinente dire che il Cardinale (Prof) Joseph Dominion è stato ufficialmente ordinato ministro del Vangelo nella Chiesa Pentecostale della Chiesa di Fede Vivente (aka) WINNERS CHAPEL Kaduna, Nigeria. Dopo aver frequentato l'Istituto Biblico della Parola di Fede (WFBI) nell'anno 2002, il Cardinale (Prof) Joseph Dominion ha scavato più a fondo nello studio della Demonologia e della Spiritheraphy, che lo ha portato oggi allo studio del semplice considerare come bulldozer demoniaco. Gli è stato conferito il meritorio Award Honour come Special Pillar of Development (SPD) di UMICU, USA MACOTIS CAMPUS.

Come sacerdote dell'Altissimo Dio, sia ortodosso che pentecostale del Camerun, del Gabon e della Nigeria, ha incessantemente fondato molte chiese all'interno e all'esterno di ciascuno dei paesi del mondo menzionati. Dio Onnipotente gli ha fatto quanto segue a causa dei suoi servizi a Dio e all'umanità:

  • 1. Presidente/Fondatore della Chiesa Internazionale del Tabernacolo del Dominio (Città dello Spettacolo Aperto) Centro Mondiale di Pellegrinaggio, Eneka Port Harcourt, Nigeria. 2005.
  • 2. Sovrintendente Generale, Dominion Ministries World Wide (DMWW).
  • 3. Membro della Christian Police Fellowship, Rivers State Chapter 2006.
  • 4. EDITORE: Pubblicazione del Dominio, Ministero del Tabernacolo del Dominio (DPMDT), 2008.
  • 5. Direttore della libreria del Dominion Gospel Center. 2008.
  • 6. Membro Esecutivo del Consiglio dei Vescovi e dei Pastori Freedom Worldwide, Capitolo Sud Sud, Rivers State (Posizione: Consigliere e Coordinatore, Africa Occidentale) – 21/8/2008.
  • 7. Consacrato Vescovo dal Consiglio dei Vescovi e dei Pastori Libertà in tutto il mondo U.S.A. – 26 aprile 2008.
  • 8. PATRON Cappellania Internazionale LTIGTE (CILGCORPS) 6 dicembre 2014.
  • 9. Ambasciatrice di Pace - Fondazione Global Peace Festival – 7 giugno 2010.
  • 10. Premio di Dottorato – United Missionaries Int'l Christian University – 13 marzo 2008.
  • 11. Premio - Un dono d'onore per il suo servizio umanitario all'umanità.
  • 12. Nigeria Top Leaders Golden Award - 2010 da Universal Legionary Achiever Int'l. Premio d'oro dei migliori leader della comunicazione dei media in Nigeria.
  • 13. Premio per la leadership meritoria (MLA) 2010 da parte di Triumphant News Magazine Nigeria.
  • 14. Riconoscimento Leggendario Universale Int'l. Difensore del Christian Faith Solder Award della Rete internazionale dell'Associazione dei Vescovi, Pastori e Ministri del Vangelo.
  • 15. Presidente – Associazione dei Vescovi, Pastori e Ministri del Vangelo Int'l. Rete (ABPGMIN) Nigeria 2013.
  • 16.Prestigioso African I con Legacy Award, Johannesburg South Africa di Noble Global News Magazine, 2016.Gravida a mi neque

È uno studioso erudito, un gigante accademico, un ministro divino e rispettabile del Vangelo, un terrore all'accampamento dei nemici, un uomo che fa tremare e far tremare la guarnigione del diavolo sbalordito come risultato della vibrante vibrazione lucrativa divina, un servitore dritto al punto di Dio, un filantropo cristiano internazionale in alta tensione; Un ministro del Vangelo senza fronzoli che ha confidato in Dio e crede che con Dio tutto è possibile e che una cosa sola con Dio è la maggioranza. Il suo PORTFOLIO comprende:

  • Sovrintendente Generale, Giurisdizione Ecclesiastica di Giuda, Nigeria (COGIC).
  • Presidente e Fondatore del Dominion Tabernacle Int'l. Chiesa Nigeria.
  • Presidente Nazionale dell'Associazione dei Vescovi, dei Pastori e dei Ministri del Vangelo Int.
  • Presidente dell'Associazione dei rivenditori di petrolio e gas con serbatoi di superficie della Nigeria.
  • Direttore, Pesi e Misure Cross River State.
  • Presidente della Dominion Visionary School of Ministry Nigeria.
  • Presidente Mondiale, Parlamento Internazionale per la Sicurezza, la Pace, la Giustizia

Il Difensore della Pace nel Mondo

Ogni volta che parliamo o discutiamo di diritti umani, parliamo di giustizia sociale. Sebbene la giustizia sociale abbia un'ampia prospettiva a seconda delle diverse situazioni e condizioni, in parole povere si tratta dei diritti internazionali e dell'uguaglianza dell'uomo. Quando c'è divisione tra le persone in vari paesi, prospettive, gli individui e la società. Ciò è misurato dai termini espliciti e taciti per la distribuzione della ricchezza, le opportunità per l'attività personale e i privilegi sociali. Spesso si riferiva al processo di garantire che gli individui adempiano ai loro ruoli sociali e ricevano ciò che è loro dovuto dalla società. Assegna diritti e doveri nelle loro istituzioni della società, il che consente di ricevere i benefici e gli oneri di base della cooperazione. Le istituzioni rilevanti includono spesso la tassazione, la previdenza sociale, la sanità pubblica. La scuola pubblica, i servizi pubblici, il diritto del lavoro e la regolamentazione dei mercati consentono un'equa distribuzione della ricchezza e pari opportunità.

Nessuno nasce odiando un'altra persona a causa del colore della sua pelle, o del suo background o della sua religione. Le persone devono imparare a odiare, e se possono imparare a odiare, possono imparare ad amare, perché l'amore viene più naturalmente al cuore umano che non lo è, il suo opposto" .

Nelson Mandela

È un principio fondamentale per una coesistenza pacifica e prospera all'interno e tra le nazioni. Promuoviamo la giustizia sociale quando rimuoviamo le barriere che le persone affrontano a causa del genere, dell'età, dell'etnia, della religione, della cultura o della disabilità. Per le Nazioni Unite, il perseguimento della giustizia sociale per tutti è al centro della missione globale di promuovere lo sviluppo e la dignità umana. L'adozione da parte dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro della Dichiarazione sulla Giustizia Sociale o una Globalizzazione equa è solo un esempio recente dell'impegno del sistema delle Nazioni Unite per la giustizia sociale. La Dichiarazione si concentra sulla garanzia di risultati equi per tutti attraverso l'occupazione, la protezione sociale, il dialogo sociale e i principi e i diritti fondamentali sul lavoro. Diversi attori e attori o portatori di interessi hanno ruoli diversi da svolgere per garantire la giustizia sociale per tutti. La giustizia sociale è un must affinché ogni individuo, indipendentemente dal suo background, possa esercitare i propri diritti e contribuire a cambiamenti positivi nella società. I diversi governi, principalmente le nazioni in via di sviluppo, devono concentrarsi maggiormente sulla giustizia sociale, poiché c'è una differenza tra i cittadini dei paesi in via di sviluppo. Insieme, tutti noi possiamo fare la differenza e impegniamoci a garantire la giustizia sociale per il progresso dell'umanità e a raggiungere uno sviluppo sostenibile per noi stessi.

Nell'anno 2001, che è stato dichiarato dalle Nazioni Unite come l'anno internazionale della pace e della nonviolenza, la FUCN ha iniziato la Nomina/Premi Giustizia per la Pace, che è la più alta chiamata di riconoscimento a quegli individui la cui vita esemplifica l'idea di vivere per il bene degli altri e che si dedicano alla promozione dei valori morali universali. una forte vita familiare, la cooperazione interreligiosa, l'armonia internazionale e l'instaurazione di una cultura di pace. Oltre a riconoscere queste qualità speciali, le nomine incoraggiano queste persone speciali ad essere modelli di ruolo nei servizi alla comunità e nella costruzione della pace. I nostri amministratori riconoscono che voi siete un esempio di queste qualità.

Con questa nomina Lei è stato nominato sostenitore della pace delle Nazioni Unite con la responsabilità della risoluzione dei conflitti in linea con le migliori pratiche internazionali e altre attività che incoraggiano una vita pacifica e positiva. Ti unirai a un gruppo molto selezionato di individui come campioni della dignità umana per la pace nel mondo. Questa onorificenza offre l'opportunità di interagire e fare networking tra altri illustri e rispettati membri e sostenitori della pace che includono alti funzionari governativi, chierici, governanti tradizionali, educatori, uomini e donne d'affari, leader di comunità, politici, donne e giovani leader e società civile in tutto l'universo.

In virtù di questo status, avete il privilegio di ospitare le Bandiere delle Nazioni Unite e della Nigeria nella vostra residenza permanente e nel vostro ufficio, la pace, la giustizia e l'uomo sono protetti dalle leggi del diritto internazionale pubblico e dalla convenzione di Vienna del 18 aprile 1961. La sede della presidenza internazionale nel parlamento internazionale degli stati per la sicurezza e la pace, così come tutte le sedi diplomatiche operanti nelle diverse nazioni, sono considerate territori neutrali dopo aver stabilito che la neutralità è un termine appartenente al diritto internazionale pubblico che stabilisce l'imparzialità e la completa astensione dalle iniziative partigiane di uno stato, mentre altri sono in guerra. Inoltre è opinione molto diffusa che i sindacati internazionali.

Pro veritate, per i soggetti di competenza esecutiva del lord presidente della Parlamento Internazionale per la Sicurezza e la Pace, possiamo senz'altro affermare che la nomina degli ambasciatori, dei ministri e di qualsiasi altra carica, configurandosi nell'attribuzione della qualifica di "autorità esterna" secondo il diritto internazionale, sono di competenza esclusiva del Lord Presidente, il quale è del tutto equivalente ad un capo di Stato dei propri ambasciatori, ministri e incaricati d' affari. Così, gode di tutti i privilegi, le immunità e gli onori riservati ai capi di Stato; più in generale si può fare riferimento alle ben note convenzioni di Vienna del 1961 e del 1963. Il Parlamento internazionale ha due rami: l'Alta Camera dei senatori e l'Assemblea dei deputati ha 800 deputati. Sia i senatori che i deputati e i consiglieri parlamentari sono eletti ogni cinque anni dal consiglio supremo o dai presidenti e possono essere riconfermati nelle future elezioni. Secondo le norme di diritto internazionale, i membri del parlamento internazionale godono dell'immunità all'interno degli Stati che intrattengono normali relazioni diplomatiche, per le altre Nazioni, ove non esistano tali rapporti protocollari, i membri possono godere solo dell'immunità funzionale: infatti non possono essere perseguiti né la loro attività politica e diplomatica in difesa della pace, sicurezza, libertà e giustizia.

La nostra missione

  • Promozione della pace e della giustizia sociale: ci impegniamo a sensibilizzare e promuovere l'importanza della pace e della giustizia sociale, sia a livello locale che internazionale.
  • Attività di volontariato: organizziamo diverse attività di volontariato per supportare comunità in difficoltà e promuovere lo sviluppo sostenibile.



C.V. del Presidente JPSPJ-ONU-ITALIA            Amb. Cav. Gianni Orazio RIZZA

  • Nato a Modica (RG) il 22 maggio 1957, res. a Catania -Sicilia-Italia
  • Coniugato con FORMISANO Silvana, figli Leandra e Marco

Diplomato Professionale in:

Operatore della Gestione Aziendale;

Operatore dell'Impresa Turistica;

Operatore Chimico Biologico;

Operatore per le Telecomunicazioni;

Operatore Meccanico;

– Maresciallo dell'Arma dei Carabinieri in Congedo 1977/2011

  • Pensionato del Ministero della Difesa dal 01 ottobre 2011

SPECIALIZZAZIONI

 ^Abilitato alla conduzione mezzi veloci

  • Abilitato al salvamento a Nuoto
  • Abilitato alla " Rianimazione cardiopolmonare di base con Defibrillatore semi-automatico esterno ( D.A.E.)
  • Abilitato nel corso di formazione di "Lingua e Cultura Araba"

BENEMERENZE CONCESSE

  • 2005 - Il Sindaco della città di Catania  Scapagnini ed il  Presidente Maina  lo nominano Guardia d'Onore di Sant'Agata
  • 2006 - il Presidente del Circolo Cittadino di Sant'Agata, lo nomina "Socio Onorario"
  • 2020 - Nominato "Membro d'Onore" della Fondazione Intr. Papa Clemente XI Albani
  • 2021 - Nominato "Delegato Prov. di Catania" Fondazione Intr. Papa Clemente XI Albani

ONORIFICENZE

  • 1993 Insignito della Croce d'Argento per gli anni prestati Arma Carabinieri
  • 2003 Insignito della Croce d'Oro con Torre per gli anni prestati Arma Carabinieri

2003 Insignito dell'Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica OMRI

  • 2007 SMOM - Insignito dell'Onorificenza di Medaglia di Bronzo con Spade dell'Ordine al Merito Melitense
  • 2017 SMOM - Insignito dell'Onorificenza di Medaglia d'Argento con Spade dell'Ordine al Merito Melitense
  • 2023 Insignito Onorificenza "Cavaliere della Croce d'Oro" Ordine Clemente XI-Albani

INCARICHI PARTICOLARI

2015/2017 – Impiegato nel progetto Legalità per gli alunni delle Scuole Medie

  • 2017 –Eletto come Consigliere ANC Comune Sant'Agata li Battiati CT
  • 2021 –Eletto come Consigliere ANC Comune di Catania
  • 2021 –Iscritto come Volontario nr.V3672CZ/EU/21 IHRC –Comm.Inter.Diritti Umani
  • 2021- Nominato Ambasciatore di Pace WOA- Con incarico di Capo della Sicurezza - Dismesso-
  • 2024 – Iscritto e nominato Presidente per la Nazione ITALIA dell' IPSPJ-ONU

Servizi

L'organizzazione IPSPJ-ONU Delegazione Italia è composta da una rete di ambasciatori di pace che lavorano insieme per promuovere la pace, la giustizia sociale, i diritti umani e lo sviluppo sostenibile in Italia e nel mondo.

LA PACE ed il ruolo degli Ambasciatori di Pace:

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, si pensava che le guerre fossero finite, ma non è stato cosi, le guerre hanno continuato a creare milioni di morti e distruzione in circa 70 Paesi del pianeta fino ad arrivare alla guerra in Ucraina e a quella Israeliano-Palestinese.

In occasione delle celebrazioni della Giornata internazionale del multilateralismo e della diplomazia per la pace indetta dalle Nazioni Unite, bisogna allora domandarsi dove sia finita la grande diplomazia con la capacità di prevenire e risolvere i conflitti. Oggi siamo solo capaci di rispondere alla guerra con la guerra o con le sanzioni. Noi cittadini vogliamo la Pace senza essere condizionati dalle parti contrapposte che, per gli interessi di pochi, ci fanno essere nemici dei nostri fratelli , inducono giovani ad uccidere altri giovani … siamo ancora tragicamente legati al motto " Se vuoi la Pace prepara la guerra" mentre dovremmo essere riuscire a cambiarla in " Se non vuoi la guerra prepara la Pace"

In questi momenti così drammatici servirebbe la lungimiranza e il pragmatismo di una delle figure più rappresentative della diplomazia italiana: l'Ambasciatore Francesco Paolo Fulci scomparso due anni fa all'età di 90 anni. Le sue straordinarie capacità culturali e operative lo hanno reso celebre e apprezzato a livello internazionale quando dal 1993 al 1999 ha svolto il delicatissimo ruolo di Rappresentante Permanente dell'Italia all'ONU. È stato un grande servitore dello Stato che ha saputo rivalutare e rilanciare la nostra nazione agli occhi del mondo. Sulla spinta della sua attività diplomatica il Governo Italiano presentò un Progetto di riforma del Consiglio di Sicurezza che poteva rappresentare un passo in avanti verso la democratizzazione di questo importante Istituto poiché prevedeva la creazione di nuovi seggi destinati ad una rotazione più frequente e regolare da parte di Paesi dotati della capacità e della volontà politica di assicurare un contributo particolarmente qualificato al raggiungimento della Pace e della sicurezza internazionale. Secondo Fulci i quattro maggiori fattori per avere successo nella diplomazia multilaterale erano: "avere idee, propositi, traguardi molto chiari ma anche fantasia, pragmatismo e coraggio; potersi avvalere di un team altamente qualificato motivato e soprattutto affiatato; riuscire ad intrecciare solide alleanze con altri Paesi specie i più piccoli e i più poveri. E infine ottenere il sostegno del mondo politico, dei media e dell'opinione pubblica nazionale quando si combattono battaglie sacrosante". È un vero e proprio manifesto della diplomazia lasciato in eredità alle nuove generazioni. Purtroppo però dobbiamo amaramente constatare che i suoi insegnamenti e la sua visione di un mondo basato sul confronto delle idee e sul rispetto degli avversari sono stati negli ultimi anni generalmente disattesi. La strada da percorrere era stata chiaramente indicata: non disperdiamo quella preziosa esperienza di umanità e di competenza che ha fatto riemergere, con la forza del dialogo, l'orgoglio italiano! Dobbiamo renderci conto che questo caos socio-politico, economico finanziario e militare al quale assistiamo quasi impotenti può finire solo se, attraverso una vera collaborazione multilaterale, finirà il confronto-scontro tra i 200 Stati nazionali, sovrani e armati e si creeranno finalmente nuove istituzioni sovranazionali democratiche, capaci di operare nell'interesse dell'uomo cittadino del mondo. Papa Francesco ha recentemente affermato con forza l'urgenza di "… riprendere il percorso verso una complessiva riforma del sistema multilaterale, a partire dal sistema ONU, che lo renda più efficace, tenendo in debita considerazione l'attuale contesto geopolitico". Per raggiungere questi obiettivi andrebbe rilanciato e rafforzato il ruolo della società civile, e invece ci siamo accorti che sono state lasciate sole, con assurda indifferenza, le associazioni impegnate ad anteporre a ogni costo la diplomazia ai conflitti armati, alle guerre, così come le associazioni che da sempre si battono per la Pace. Gli operatori di pace nel mondo sono circa 800 milioni, attivi in tutti i continenti ma ancora divisi in migliaia di organizzazioni che agendo in modo scoordinato e autonomo non riescono ad avere voce in capitolo in merito alle grandi problematiche che assillano l'umanità. Qualcosa fortunatamente si sta muovendo. Un incoraggiante segnale di speranza ci arriva dalla nascita di un grande progetto internazionale che prevede la realizzazione di una community degli operatori di pace per favorire una reale cooperazione ed elaborare proposte da presentare, con la forza dei grandi numeri, alle Istituzioni nazionali e internazionali per far sì che vengano affrontate quelle emergenze planetarie che nessuno Stato, nessun organismo o associazione può risolvere da solo perché è evidente che le sfide che l'intera umanità ha di fronte sono enormi. È ormai da tempo in atto una transizione verso una nuova società ipertecnologica. Questa fase di passaggio sarà particolarmente dura, piena di innovazioni e conflitti ai più diversi livelli, in molti luoghi e per un periodo di qualche decennio. D'altra parte dobbiamo ricordarci che la transizione dalla civiltà agricola a quella industriale, ormai superata, determinò una successione impressionante di rivolte, carestie, migrazioni forzate, colpi di stato e calamità varie. Oggi i cambiamenti sono ancor più radicali, i tempi a disposizione minori, la velocità maggiore, i pericoli ancora più grandi. Per pilotare pacificamente queste trasformazioni dobbiamo ragionare con altri paradigmi perché, come diceva Albert Einstein "Se l'umanità deve sopravvivere avremo bisogno di un vero e proprio nuovo modo di pensare. I problemi non si possono risolvere con lo stesso livello di pensiero con il quale sono stati creati". 

da un articolo prof. O.Parisotto

Come inviare la candidatura

PER DIVENTARE 

AMBASCIATORI DI PACE

International Parliament for Safety, Peace and Justice (IPSPJ) è un'organizzazione che si impegna per la pace, la giustizia e il rispetto dei diritti umani in tutto il mondo. Fondata con l'obiettivo di promuovere la sicurezza e la giustizia, l'IPSPJ è riconosciuta dalle Nazioni Unite e si impegna a difendere i principi democratici in tutte le nazioni12.

Ecco alcune informazioni chiave riguardanti l'IPSPJ:

  •  I  membri ricevono un Tesserino personale autenticato con le credenziali del Presidente Europeo, che funge da garante.
  • Progetti Annuali: I membri dell'IPSPJ sono tenuti alla collaborazione è al sostentamento della Organizzazione, è auspicabile la collaborazione singola ho di gruppo nel presentare un progetto Solidale 
  • L'IPSPJ-UN-ITALIA 
  • Documenti Richiesti: Coloro che sono interessati alla sicurezza, alla pace e alla giustizia nel mondo devono inviare i seguenti documenti all'indirizzo email ipspj.italia@libero.it
  • Copia della Carta d'Identità (fronte e retro)
  • Curriculum Vitae 
  • Autocertificazione di nulla osta al trattamento dei dati personali
  • MAGGIORI INFORMAZIONI SI POTRANNO LEGGERE DGT SUL MENU' IN ALTO A DX ALLA VOCE SERVIZI 
  • Valutazione Riservata: L'IPSPJ-UN-ITALIA valuterà i documenti in forma riservata e comunicherà l'esito al diretto interessato tramite email.

Se sei interessato a contribuire alla pace e alla giustizia globale, puoi inviare alla  l'IPSPJ-UN-ITALIA la tue informazioni  per partecipare alle loro iniziative.

SICUREZZA-PACE-JUSTIZIA


ORGANIGRAMMA

                                                                             IPSPJ-ONU
Presidente Mondiale                              Presidente Delegazione Italia                              Presidente Europeo

Cardinal  Prof. Joseph Dominion

-Presidente Internazionale Mondiale  IPSPJ-ONU-


Amb. Cav. "Gianni" Orazio Rizza

-Presidente Italiano della IPSPJ-ONU Delegazione ITALIA



Amb. Prof. Dr. Zef Shtjefni-Presidente Internazionale del Continente Europeo IPSPJ-ONU

Testimonianze 

"Sono orgoglioso di far parte dell'organizzazione IPSPJ-ONU Delegazione Italia come Ambasciatore di Pace. Insieme, lavoriamo per promuovere la pace e l'uguaglianza a livello globale." "

La pace è un valore a cui spesso diamo poca importanza. Eppure il mondo contemporaneo è lacerato da violenze e conflitti, disuguaglianze e tensioni che stanno portando scompiglio in molte vite e società. Miseria, fame, guerre, traffici di armi, migrazioni, terrorismo, cambiamento climatico, devastazioni ambientali, persecuzioni, disoccupazione, sfruttamento, violenza, razzismo e xenofobia non danno pace a centinaia di milioni di persone. E molte altre rischiano di venir presto coinvolte. I problemi, per essere risolti, esigono una forte disponibilità al dialogo, all'interscambio, alla collaborazione e alla cooperazione a tutti i livelli, ma la spinta all'individualismo e alla competizione selvaggia alimenta le contrapposizioni, la conflittualità, la chiusura, l'esclusione e la violenza. Scegliere la pace invece che lo scontro, la violenza e la guerra è difficile. Richiede persone consapevoli e determinate. Per questo, dobbiamo educarci ed educare alla pace facendo crescere nelle nuove generazioni la capacità di immaginarla, di desiderarla, di comprenderla, di difenderla e di costruirla laddove ancora non c'è.

Il Pres. IPSPJ -ITALIA - Amb. Cav. "Gianni" Orazio Rizza


"Essere un membro di IPSPJ-ONU Delegazione Italia mi ha aiutato a sviluppare una maggiore consapevolezza delle questioni sociali e a impegnarmi attivamente per una società più giusta e pacifica." "


Contatti

Se desideri entrare in contatto con gli Ambasciatori di Pace dell'organizzazione IPSPJ-ONU Delegazione Italia, puoi farlo facilmente attraverso i nostri canali ufficiali.

E-mail

ipspj.italia@libero.it

Facebook 

IPSPJ-UN-Parlamento Mondiale per la Sicurezza-Pace e Giustizia-sez.ITALIA

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IPSPJ –UN-ITALIA

1. Il Parlamento Internazionale per la Sicurezza, la Pace e la Giustizia (IPSPJ) è un'organizzazione globale dedicata alla promozione della sicurezza, della pace e della giustizia in tutto il mondo. Nel perseguimento della nostra missione, stiamo cercando delle personalità di origini Italiane ho residenti in questa Nazione, che rappresenti l'IPSPJ nel territorio italiano. Questa posizione fungerà da ambasciatore per l'organizzazione e sarà responsabile del rafforzamento della presenza e delle partnership dell'IPSPJ in Italia.

a. Panoramica della posizione Titolo: Ambasciatore di Pace IPSPJ-UN-ITALIA ;

b. Periodo rinnovabile: 2 anni;

c. Compito : Sostenere e promuovere la missione e i valori dell'IPSPJ a livello nazionale e regionale.

d. Costruire e mantenere solide relazioni con le parti interessate governative e non governative nel tuo paese.

d. Identificare le opportunità di collaborazione e partnership con i governi, le organizzazioni e le istituzioni Italiane aree relative alla sicurezza, alla pace e alla giustizia.

f. Rappresentare l'IPSPJ_UN-ITALIA in occasione di importanti eventi diplomatici e nazionali in Italia e in Europa.

Catania, lì 30 maggio 2024

Il Presidente

IPSPJ-UN-ITALIA

f.to Amb.Cav. Orazio Rizza "Gianni"

Modulo (1)

MODULO RICHIESTA ADESIONE

AMBASCIATORE DI PACE

Modulo domanda da compilare firmare ed inviare

(E-mail: ipspj.italia@libero.it)

Data e luogo:........................................................... Titolo:....................................................................... Nome:..................................................................... .

Cognome:………………………………………………………………

Nato/a :………………………………………………………………..

Il:…………………………………………………………………………..

E-mail:.....................................................................................................................

Attività lavorativa –attuale:………………………………………………………………………….

Attività lavorativa pregressa:………………………………………………………………………

Residenza anagrafica:…………………………………………………………………………………….

Indirizzo domicilio:………………………………………………………………………………………..

Stato civile:……………………………………………………………………………………………………

Dati anagrafici della moglie/o/ del marito………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

Figli:…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………….

Codice Fiscale interessato:…………………………………………………………………………………………………………..

Estremi documento personale (CIE/o/ PASSAPORTO)……………………………………………………….

Nr…………………………………………………….rilasciato da………………………………………………………………………….

il …………………………………………………………..scadenza…………………………………………………………………………..

Eventuale titolo onorifico che precede il nome………………………………………………………………………..

ALLEGARE:

. Copia fronte retro documento personale (CIE-PASSAPORTO) in pdf;

. Copia riassuntiva eventuale C.V. max 1 foglio A4;

. Autocertificazione che attesti il Nulla Osta per il trattamento dei dati personali e la eventuale pubblicazione sulle pagine internet che fanno rifermento alla Organizzazione IPSPJ.

Luogo e data _________________ Firma leggibile interessato

 

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